Turismo vs il piacere della propria casa
Mio zio non sentiva il bisogno di fare “turismo“, amava la propria casa, la terra dove abitava e quasi tutte le sere usciva di casa per incontrarsi con gli amici, per giocare a carte, …
Poi è arrivato il momento dove stare in casa sembrava voler dire stare in gabbia, bisognava far turismo e andare il più lontano possibile, più che per scoprire posti, per dire di averli visti.
Con la pandemia c’è una nuova riscoperta della casa?
Sicuramente non potendo uscire si cerca di viverla al meglio. La si trasforma in una casa tech.
E quando si potrà uscire?
Si ritornerà a frequentare gli amici? Si ritornerà a fare turismo? Dove? Vicino a casa? In Italia? Il più lontano possibile?