Turismo: il fascino dei luoghi dove non vuole vivere nessuno
Il turismo è sempre più strano e variegato.
E’ comunque indubbio che esistono dei luoghi dove non vuole o non vorrebbe vivere nessuno ma questi luoghi, per una certa fascia di turisti, ha una forza attrattiva irrazionale ma comprensibile.
Ecco alcuni esempi:
- nessuno vorrebbe vivere più in grotta o sotto terra
Pensate però l’attrattiva che la vecchia Matera ha oggi anche in tutristi stranieri. Ma come Matera altre sono le città dove vi sono case anche nella roccia e moltissime quelle che hanno una parte setterranea. - molti hanno abbandonato paesini medievali arroccati per scendere alla marine
Vivere in paesini arroccati era un modo semplice per difendersi da pirati e predoni ma oggi la comodità ha fatto scendere la maggioranza nelle relative marine o come vengono indicati nelle serre calabresi negli scali (per la presenza della ferrovia una volta unico collegamento possibile con la civiltà).
Eppure a Badolato, paese delle Serre quasi abbandonato. questa estate ho visto turisti svedesi, francesi, tedeschi, astriaci, svizzeri, … - abbandonati o chiusi per problemi di sicurezza villaggi in golena
Chi vorrebbe vivere in golena e soprattutto perché visto che se si alza il livello del fiume la casa rischia di finire sott’acqua.
Eppure entrando in golena si entra in un mondo diverso e proprio oggi passando ad uno dei pochi borghi in golena conosciuti ed ancora abitati (a Polesella) lungo il Po veneto ho notato le insegne di un camp tedesco e quella della vendita di una casa in tedesco. Lo scopo sembra essere semplicemente stare in compagnia in un bel posto, mangiare bene e pescare siluri.
Spesso i nostri occhi sono così abituati a paesaggi che consideriamo strani e invivibili che non ne vediamo più la loro bellezza e che pensiamo che non possano e non debbano interessare.