Da Venezia a Ravenna: fermati all’Abbazia di Pomposa e fai una piccola deviazione sulle orme di Dante Alighieri
Per andare da Venezia a Ravenna (e poi magari a Rimini) vi è la Romea.
Il traffico di camion è elevato (l’autostrada vi farebbe passare per Padova, Bologna facendo almeno una cinquantina di km in più), autovelox, traffico e buche spesso sconsigliano ma se avete tempo …
Se avete tempo è una strada meravigliosa. Da Venezia si passa per Chioggia tagliando la laguna poi non si vede più niente fino alla splendida Abbazia di Pomposa. La sosta è d’obbligo. Poi si passa a fianco delle Valli di Comacchio e si arriva alla splendida Ravenna patrimonio UNESCO.
Se avete ancora più tempo dovete sapere che la via romana non era la Romea ma la via Popilia che congiungeva Rimini ad Aquileia, passando per Adria (si quella del mare ADRIAtico). Della città romana non rimane niente oltre al museo nazionale con la splendida Teca dei Vetri.
Tracce di questa via si trovano a San Basilio, nell’isola di Ariano, terreno un tempo paludoso e lagunare.
Nel 1321, a San Basilio, Dante Alighieri contrasse la malaria, al ritorno di un’ambasceria a Venezia per conto dei Da Polenta, Signori di Ravenna, scegliendo di passare dalla via Popilia, alternativa alla Romea, per evitare di essere riconosciuto. (da Wikipedia)
Nel medioevo, la direttrice divenne ‘la Romea’ (antica), luogo di transito dei pellegrini provenienti dal Veneto e dal centro Europa e diretti a Roma (pellegrini ‘romei’), che facevano tappa nell’Abbazia di Pomposa.