Il limite più grosso del cervello umano? La difficoltà di analisi dei big data
La strada è segnata.
In un mondo sempre più tecnologico e complesso (anche se apparentemente semplificato) il cervello umano è incapace di stare al passo con i tempi, di aggiornarsi, di cavalcare l’onda, di precedere le evoluzioni ma soprattutto di analizzare sempre più grandi quantità di informazioni.
Eppure è solo grazie all’analisi sempre più spinta delle informazioni che si possono prendere corrette decisioni.
Questo però significa che in ogni attività la parte più concettuale e decisionale sarà sempre più demandata a modelli di Intelligenza Artificiale in grado di esaminare questa montagna di informazioni ed indicare le vie più interessanti o scegliere direttamente.
Ieri, l’intelligenza artificiale è stata in grado di trovare un nuovo possibile corpo in grado di “camminare” oggi di “scegliere” cure per la depressione.