USA: la bomba atomica, Hiroshima, Nagasaki, Elona Gay e la Russia
Il 6 agosto 1945 gli Stati Uniti, grazie alle ricerche del Progetto Manhattan (a cui lavorarono 130000 persone) capeggiato da Robert Oppenheimer, con il bombardiere B-29 Superfortress Enola Gay comandato da Paul Tibbets scaricarono la prima bomba atomica Little Boy su Hiroshima.
Tre giorni dopo, il 9 agosto 1945 la bomba atomica Fat Man venne sganciata su Nagasaki.
Il numero di vittime dirette totale (nei due bombardamenti) stimato è fra le 150000 e le 220000 persone.
E’ incredibile sentire le dichiarazioni e le motivazioni statunitensi dell’epoca. La missione fu un successo ed i piloti eroi.
Purtroppo quello che mi viene da pensare è: speriamo che oggi i russi siano “più ragionevoli“.