Barboncini Nani ed i Toy: L’Allevatore riporta le differenze
Le differenze tra il Nano e Toy, vanno oltre la semplice dimensione del cane, sapere i loro temperamenti le condizioni di salute, oltre alla storia, é fondamentale per effettuare una scelta corretta, dopotutto, qualsiasi professionista di un Allevamento di Barboncini potrà confermare che sono animali intelligenti, carini e con il loro portamento signorile, si presentano in quattro tipologie piuttosto diverse: Vediamole insieme…
La Storia del Barboncino Nano e Toy
Come si può supporre, la storia dei nani e toy si “incrocia” con quella del barboncino di dimensioni normali o standard, infatti quest’ultimo deriva da un’antica razza europea, che in origine veniva utilizzata per la caccia, soprattutto nel recupero degli uccelli acquatici.
Più in avanti con gli anni, questi animali diventarono gli animali da compagnia preferiti dalla nobiltà francese e di conseguenza anche il cane nazionale della Francia.
I barboncini standard esistono almeno dal XV secolo e sappiamo che dal XVIII secolo furono i principali cane da compagnia in Spagna, mentre nel contempo la tipologia dei Nani, più piccoli di dimensioni, iniziarono a diventare popolari come compagni presso le abitazioni dei reali di Francia .
Invece durante il XX secolo iniziò ad essere allevato negli Stati Uniti la versione Toy che divenne un ottimo cane da compagnia per le persone che vivevano in città.
Tutte e tre le taglie di Barboncini ed in piu’ una quarta rappresenta dalla razza Grande, sono riconosciute dall’American Kennel Club e dal British Kennel Club e per intenderci, sia i Nani che i Toy sono semplicemente considerate varietà più piccole dello standard e sono allevate con i medesimi criteri di selezione e riproduzione.
Tuttavia vi sono alcuni studi che possono dimostrare come mostrano i barboncini nani del Nord America possono essere una razza distinta rispetto a quelli standard!
L’Aspetto generale dei Barboncini Toy e Nani: Caratteristiche fisiche
I barboncini standard sono generalmente considerati tali secondo una misura che varia da 35 a 45 centimetri e stabiliscono il criterio di dimensione per questa razza, in quanto le altre tipologie vengono confrontate con questa, per determinarne la varietà alla quale appartengono.
Infatti i barboncini Nani dovrebbero generalmente misurare tra i 28 e 35 centimetri, mentre i Toy sono ancora più piccoli e vanno dai 24 ai 28 cm.
Infine vi sono anche la tipologia denominata Barbone grande con una taglia che oscilla dai 45 ai 60 centimetri circa.
La dimensione è davvero l’unica differenza nell’aspetto tra questi cani, infatti tutte le tipologie di questi animali, sono contraddistinte dallo stesso standard di razza ufficiale, quindi si possono trovare con il pelo riccio e denso e di solito sono di colore caffè e latte, blu, grigio, argentato, marrone, crema o albicocca ed a volte in varie sfumature.
I barboncini caratterialmente si distinguono per il loro portamento orgoglioso, sempre vigili e si distinguono per essere sempre fisicamente eleganti e ben proporzionati.
Il Carattere dei Barboncini Toy e Nani
Tutti i barboncini sono cani intelligenti e molto attivi, notori per i loro nervi calmi e saldi, hanno una costituzione sana e robusta, oltre ad essere compagni meravigliosi per la famiglia, soprattutto quando trattati con le dovute attenzioni.
Indubbiamente è necessario sapere che i barboncini sono molto affettuosi nei confronti delle persone e possono soffrire di ansia nel caso ci fosse una separazione dai loro proprietari, inoltre si può evidenziare come questi cani da compagnia, rispetto ad altri della stessa tipologia, tendono, per le loro origini, ad avere una propensione per la caccia.
Tendenzialmente i barboncini sono ottimi compagni sia per altri animali che per i bambini, perché generalmente sono privi di aggressività, tuttavia, più è minuto di dimensioni, maggiormente sarà necessario insegnare ai piccoli ometti e donnine in crescita, ad adottare la dovuta cautela durante i giochi e la vita quotidiana in famiglia.
Ne consegue che per i bambini piccoli, i barboncini nani potrebbero essere la soluzione migliore, sempre insegnando loro a fare attenzione nella manipolazione del cane, inoltre di solito ci si aspetta che le razze più piccole di dimensioni come questa o ad esempio i chihuahua, possano abbaiare spesso.
Questo accade propriamente per una questione di difesa naturale, invece, con un buon addestramento e le dovute accortezze, potrà essere evitato, così da poter passeggiare tranquilli con il proprio amico fedele, senza che lo si debba per forza sentire abbaiare, ad esempio quando incrocia dall’altra parte della strada, un cane di grande stazza come può essere un Amstaff che al contrario rimarrà tranquillo nel notare che un suo simile così piccolino cerca di alzare le proprie difese, anche se ne viene esclusa la necessità.