Francesco Bruni, Festival Biblico Rovigo, Livia, animazione estiva
Cercherò di descrivervi come un evento, che potrebbe sembrare un insuccesso, per alcune persone può diventare una svolta.
Giornata di caldo afoso insopportabile. Ore 17, location meravigliosa, il parco tra le due torri di Rovigo, purtroppo, nonostante gli alberi centenari, il sole filtra.
L’evento del Festival Biblico di Rovigo è di prestigio, è presente il regista sceneggiatore Francesco Bruni. Le persone sono poche, pochissime.
Livia, mia figlia, è presente per caso. Appena finita la terza media, aveva voglia di riposarsi. Mandata a forza a fare animazione estiva (GREST) è stata prontamente coinvolta e messa a realizzare, con un artista, un murales per il Festival Biblico di Rovigo. Quindi coinvolta come supporto del Festival presso l’info point.
Essendo spigliata e non avendo “paura del palco” le è stato dato l’incarico di leggere il passo biblico selezionato all’inizio di ogni evento.
Francesco Bruni accortosi che l’intervento da lectio magistralis si stava trasformando in discussione con pochi intimi nota che Livia stava preparando la lettura del passo, prende in mano la Bibbia e fa delle osservazioni. Sembra apprezzare come Livia legge il passo.
A fine evento Livia va a parlare con Bruni e faccio loro una fotografia.
A distanza di giorni, Livia casualmente mi dice: mi piacerebbe girare un film, diventare un’attrice.
Se non sbaglio, Francesco Bruni è diventato quello che è diventato disattendendo le aspettative della famiglia, ed io che confidavo in una figlia avvocato o magistrato?
Gli scriverò, ha delle responsabilità.
Fabrizio Pivari