Prime impressioni visitando la mostra #OssessioneNordica a Rovigo
Sto ripensando a quanto visto martedì mattina (25/2/2014) alla mostra di Rovigo: L’Ossessione Nordica.
L’ho vista volutamente in velocità, non per capire, senza gli occhi della mente, solo per analizzare cosa mi ha colpito.
I colori non sono i nostri, manca la luce del sole, del sole mediterraneo.
Due i quadri al piano principale che hanno lasciato un segno: nel primo un pescatore nordico sulla sua barchina in legno, mare ovunque e non piatto, nel secondo un cielo blu che non finisce mai, probabilmente primaverile.
Scendendo, mi sono rimaste impresse: la cornice imponente de Il peccato, la sala dei virtuosismi in bianco e nero.
Non certo al centro della scena, un grande disegno di Max Klinger, forse quello che è riuscito a catalizzare maggiormente la mia attenzione e per più tempo.
Organizzazione perfetta, numero di opere contenuto, una mostra da non perdere e per me da rivedere con più calma e maggior approfondimento 😉