Mostra Scalarini vista con nipote Scalarini
Ieri ho avuto il piacere di vedere la mostra di Scalarini al Museo del Novecento di Milano avendo come cicerone il nipote di Scalarini.
Sebbene non un ragazzino, come un ragazzino si appassionava a descrivermi ogni pezzo esposto in mostra, a mostrarmi i dettagli nascosti ad una visione frettolosa.
I disegni di Scalarini sembrano immediati e semplici, riprendono modi di dire, simboli, …
Nella loro immediatezza e semplicità scatenano riflessioni infinite, inoltre studiando con attenzione i disegni si vedono piccoli dettagli, mai insignificanti, mai casuali che prolungano la riflessione.
Ad esempio: Una volta si diceva ha il braccino per dire è tirchio. Ed ecco un borghese con un braccino ed un braccione, dare e avere.
Qualche chicco (grano che in milanese vuol dire anche soldi) che casca nel dare, una grossa ciotola che raccogle nell’avere.
Una piccola sezione (3 disegni) di grandissima qualità su Matteotti.
Per il novantesimo della morte di Matteotti in giacomo-matteotti.tuarovigo.org pubblicherò, su autorizzazione degli eredi, tutti i disegni di Scalarini sull’omicidio del socialista Matteotti sull’Avanti!