Marketing e comunicazione nell’arte: la maison Goupil
Oggi ho avuto modo di andare a vedere il nuovo evento di Rovigo: la mostra Il successo italiano a Parigi negli anni dell’impressionismo: la maison Goupil.
La macchina espositrice è matura e l’organizzazione è curata nei dettagli.
Per Rovigo i commercianti espongono belle locandine della mostra, la mostra ha un’itinerario forzato (tende impediscono di non seguire il percorso prestabilito), c’è la possibilità di iscriversi alla newsletter anche via smartphone, l’audioguida è molto valida, il personale è disponibile e competente, ci sono laboratori, biglietti a prezzi speciali e per occasioni speciali (ad es. ingresso gratuito alle signore per la festa della donna), …
La mostra è associata a quella di Padova Pietro Bembo e l’invenzione del Rinascimento Da Bellini a Tiziano da Mantegna a Raffaello e si può comprare un biglietto a prezzo speciale per entrambe.
Solo punti positivi?
Mi spiace non esista più un’appendice a Villa Badoer (Fratta Polesine). Negli anni passati la location palladiana aveva offerto validissime esposizioni, in un meraviglioso contesto anche se penso poco visitate anche per l’ubicazione.
Questa mattina ho pagato l’ingresso alla mostra solo 5 euro (prezzo speciale previsto per il martedi e mercoledì mattina) e la validissima audioguida 5 euro. L’audioguida, per quanto validissima, non può costare come l’ingresso alla mostra, il messaggio che viene recepito è che il lavoro che sta dietro all’organizzazione di una mostra è lo stesso che sta dietro alla preparazione di un’audioguida. E’ sufficiente scontare in quelle speciali giornate o meno la mostra o un po’ anche l’audioguida (ad es. 6 e 5 o meglio 5 e 4).
Non commenterò la mostra perché per me l’arte deve essere sperimentazione, una porta sul futuro.
Ho invece ammirato il ruolo del mercante Goupil, le sue strategie di marketing e comunicazione. Il suo saper piegare l’arte per raggiungere il suo obbiettivo: la vendita delle opere d’arte.
Illuminante l’opera di Eduardo Tofano Finalmente … Soli!: un bacio appassionato di due novelli sposi in un ricco salotto borghese, dall’artista intitolato Soli corretto da Goupil in Finalmente … Soli!
Un mercante che non solo seleziona le opere (ed i relativi autori) in base ai gusti della borghesia (lui sa che venderanno bene), ma che consiglia le tematiche, i titoli. Delle migliori opere esegue stampe di tutti le dimensioni e costi, in bianco e nero e colori, ritoccate a mano, …
Partendo da Parigi conquista il mercato americano. Una vera multinazionale di successo.