L’arte va vissuta! Considerazioni a partire da Virgilio Milani
Virgilio Milani, tutto è stato scritto, tutto è da costruire
Prima di venire ad abitare a Rovigo non conoscevo l’esistenza dell’artista Virgilio Milani. Quando però si gira per Rovigo o comuni limitrofi è impossibile non imbattersi nelle sue opere.
Le sculture pubbliche sono poche e quando se ne vede una nel 90% dei casi si tratta di un’opera di Virgilio Milani.
Virgilio Milani a Rovigo e provincia è “come il prezzemolo” e vi sono molti autorevoli libri che descrivono la sua opera ma fuori Rovigo continua a rimanere un illustre sconosciuto.
Non sono all’altezza per giudicare se sia giusto così, ovvero se Virgilio Milani è uno scultore secondario nel panorama nazionale o se meriterebbe maggior attenzione.
E’ vero comunque che poco è stato fatto per farlo conoscere a livello nazionale o internazionale e quel poco trascurando internet.
Nel tempo libero, ho iniziato a fotografare con particolare attenzione Rovigo e il Polesine non per realizzare belle fotografie ma per cercare di documentare quello che c’è.
Nello specifico ho cercato di fotografare tutte le opere pubblicamente visibili di Virgilio Milani, comprese quelle cimiteriali, di cui ero a conoscenza o che mi sono state segnalate. Le ho rese disponibili in Flickr e descritte nell’unico sito completamente dedicato a Virglio Milani:
https://virgilio-milani.blogspot.it/
Recentemente la regione Veneto ha realizzato un miniportale sulla scultura e la sezione di Rovigo è stada didicata a Virgilio Milani scultura.veneto.to
Lì potrete trovare favolose fotografie di sculture “immortali”.
La scultura, secondo me, andrebbe vissuta, messa nei parchi non sui piedistalli e nei musei o come si usa oggi all’interno dei rondò.
Due mie fotografie dove ho utilizzato mia figlia più piccola per lanciare piccole provocazioni e far passare il messaggio che l’arte va vissuta!