L’arte moderna è intrisa di bellezza ed ecco la spiegazione
Ci sono stati molti movimenti artistici e l’arte moderna è una delle più apprezzate, queste le ragioni
Perché l’arte moderna è così affascinante
Per arte moderna intendiamo opere artistiche prodotte approssimativamente tra 1860 e il 1970. L’arte moderna è uno specchio degli stili e delle filosofie di quell’epoca, spesso andando contro le tradizioni con uno spirito di continua sperimentazione.
Gli artisti moderni erano alla continua ricerca di nuovi modi di vedere, nuove idee sulla natura dei materiali e sulle funzioni dell’arte. Nuove vie differenti da quelle già delineate dalle arti tradizionali, spesso verso l’astrazione.
La produzione artistica più vicina ai giorni d’oggi viene indicata come arte contemporanea o arte postmoderna.
Il modernismo e l’arte moderna
L’era moderna è legata alla rivoluzione industriale europea a metà del XIX secolo. Ha rappresentato una svolta cruciale per mondo grazie all’invenzione ed utilizzo di innovative tecnologie come il motore a combustione interna (endotermico), le grandi fabbriche alimentate da macchinari e la produzione di energia elettrica nelle aree urbane. Nelle città il mondo divenne “veloce” e la qualità della vita quotidiana cambiò drasticamente. Molti individui si spostarono dalle fattorie rurali ai centri cittadini per trovare lavoro, e il centro della vita famigliare si spostò dai villaggi agricoli alle metropoli urbane in via di sviluppo. Questi cambiamenti, rappresentarono per i pittori nuove fonti di ispirazione per i propri dipinti, nuovi paesaggi urbani brulicanti persone alla moda. La tecnologia portò alla nascita della fotografia. In pochi i fotografi furono in grado di replicare qualsiasi scena con perfetta precisione. La fotografia, grazie al veloce miglioramento tecnologico, divenne sempre più accessibile al grande pubblico, rappresentando concettualmente una minaccia all’arte classica specializzata nella ritrattistica, poiché né la scultura né la pittura erano in grado fornire uguale dettaglio. La fotografia obbligò gli artisti a trovare nuove modalità espressive, che portarono a nuovi paradigmi nell’arte.
Alcuni degli artisti moderni più famosi
Jackson Pollack
L’espressionismo astratto è stato un movimento artistico del secondo dopoguerra. È stato il primo movimento statunitense di rilevanza internazionale. Inoltre, è stato uno dei movimenti più influenti nell’arte astratta. Infatti è stato in grado di incorporare una serie di stili diversi e ha enfatizzato la trasmissione di un forte contenuto emotivo e espressivo tramite l’astrazione. Il dripping è un metodo dell’espressionismo astratto in cui la vernice viene gocciolata o versata sulla tela invece di essere applicata con pennelli. Jackson Pollock è stato maggior esponente del dripping, definito dalla rivista TIME “Jack the Dripper”. La tecnica di Pollock di versare e gocciolare la vernice rese celebre il termine action painting, dove l’atto fisico del dipingere diviene rilevante.
Wassily Kandinsky
inizialmente insegnante di diritto ed economia, Wassily Kandinsky rinunciò alla sua promettente carriera per perseguire i suoi interessi nell’arte. Divenne famoso negli anni ’10 fino a diventare una delle figure di spicco dell’arte moderna. Kandinsky è stato un pioniere dell’arte astratta e le sue sono tra le prime opere astratte, tra cui il primo acquerello astratto conosciuto. Inoltre la musica, con la sua astrazione, era parte integrante della sua arte ed ha intitolato alcune sue opere “improvvisazioni” e altre “composizioni”. Kandinsky era anche un celebre teorico dell’arte i cui libri hanno avuto un’enorme e profonda influenza sugli artisti successivi. Per questa sua capacità di allontanare l’arte dalla tradizione guidandola verso l’astrazione è considerato il “padre dell’arte astratta”.
Vincent Van Gogh
Famoso come lo sono le slots Argentina, Vincent Van Gogh era un pittore post-impressionista. Ha avuto una vita difficile segnata da instabilità mentale che l’ha portato a spararsi al petto con un revolver, morendo dop due giorni dopo. Van Gogh è diventato famoso solo all’inizio del XX secolo, dopo un decennio dalla sua morte. Solo successivamente gli è stato attribuito il merito di essere una figura chiave nella storia dell’arte moderna.