l’educatore è come un sismografo
Questo è il terzo audio della serie podcast solo per te.
Ascoltalo (di seguito troverai anche il testo), se vorrai inviaci le tue impressioni, se ti interessa il progetto attendiamo i tuoi contributi (info @ pivari.com).
Ho partecipato, in una sala gremita, ad una conferenza in cui don Luigi Ciotti ha ricordato don Lorenzo Milani.
Un flusso inarrestabile di parole, considerazioni e riflessioni.
Non dimenticherò la metafora: l’educatore è come un sismografo.
Sensibile ad ogni minimo cambiamento della società che lo circonda. Se insegna ai giovani, prima degli altri, si accorgerà delle nuove problematiche, delle tendenze negative: droghe, alcool, anoressia e bulimia, dipendenza da consumismo sfrenato, dipendenze da internet (hikikomori), …
Se insegna ai meno giovani, prima degli altri, si accorgerà delle stesse problematiche con l’aggiunta di quelle derivanti dalla instabilità economica e della instabilità lavorativa.
La scuola degli ultimi di don Milani molto ha fatto e molto può fare.