Museon il primo annuncio internazionale su Expo 2015
Seguendo gli annunci internazionali del settore Food & Drink mi sembra quello di Museon sia uno dei primi su Expo 2015 (ovviamente non dell’organizzazione).
Il loro annuncio è relativo alla mostra Dutch Innovation Zone nelle tre sezioni, Share, Live e Grow, con l’intento di mettere in evidenza il ruolo dell’Olanda utilizzando un concetto interattivo e educativo.
Share: l’Olanda è il secondo esportatore di prodotti agricoli del mondo. La produzione agroalimentare dell’Olanda è maggiore di cinque volte rispetto alla media europea.
Live: fin dall’Epoca d’Oro l’Olanda commercia a livello internazionale in prodotti alimentari. Il paese dei mangiatori di patate, ritratto in modo così efficace da Vincent van Gogh, si è trasformato lentamente ma con certezza in una società culinaria che attribuisce pari importanza alla diversità, alla qualità, alla salute e alla sostenibilità dei prodotti alimentari.
Grow: un esperimento sull’isola di Texel, nella Frisia, le patate vengono concimate con alghe marine e innaffiate con una miscela di acqua composta al 50% da acqua salata (rilevanza nei paesi in via di sviluppo).
Semi di patate si trasportano più facilmente delle patate da piantare; 25 grammi di semi sostituiscono 25000 kg di patate da piantare. I semi si conservano più a lungo e offrono maggiori possibilità di ibridazione.
Le patate potranno essere stampate, in qualunque forma. Nella casa dei sogni del futuro, la stampante 3D per alimenti sarà la nuova cucina. Una pentola che bolle sarà sostituita dalla testina di una stampante, che emette un leggero ronzio mentre costruisce una patata, strato dopo strato. La stampante per alimenti permette di personalizzare totalmente l’alimentazione. Gli ingredienti, la struttura, la consistenza e il sapore si possono modificare a piacere o secondo le necessità di gruppi specifici.