Museo del vetro di Montegrotto Terme
Oggi sono andato con Agnese e Livia a Montegrotto Terme a visitare il Museo Internazionale del Vetro d’Arte e delle Terme.
Pensavo fosse vicino al Municipio, mi ricordavo infatti di un’installazione in vetro (alberi metallici di Umberto Del Negro).
Poi ho scoperto che è invece in un bellissimo edificio ai piedi del Monte Alto (sotto villa Draghi).
Impressioni: all’esterno continuano le opere di Umberto Del Negro (pensavo si trattasse di un museo a lui dedicato).
Il museo è pieno di pezzi (vetri e pseudo opere d’arte). Tutto sembra importante. Non è stato facile scoprire due meravigliosi pezzi Carlo Scarpa fatti per Venini, un pezzo di Max Ernest (mi sono quasi dovuto sdraiare per terra per poterlo contemplare con attenzione), un pezzo di Cleto Munari.
Bellissima la sala conferenze con un incredibile vista.
All’uscita 4 sedie davanti un televisore a tubo catodico. La signora ha acceso l’impianto ed io e le bambine siamo rimasti ipnotizzati a vedere un maestro vetraio di Murano creare granchi, pagliacci, piovre, aragoste di qualità inimmaginabili con, in apparenza, semplici gesti. Il maestro accennava all’invidia di Picasso che aveva potuto solo commissionare il lavoro senza poter intervenire direttamente.
Purtroppo accennava alla mancanza di una scuola per maestri vetrai e al fatto che in Italia sia ritenuta ancora un’arte minore al contrario di molti paesi esteri dove era stato spesso invitato.
Meraviglioso!
P.S. Nel museo era presente una vetrina con vetri di bottiglie d’epoca Luxardo. Incuriosito sono poi andato allo shop Luxardo.
P.S. P.S. Dall’ingresso/uscita del museo partono sentieri per il Monte Alto.