Pieve di San Siro a Cemmo (Capo di Ponte)
Finito di visitare il parco nazionale delle Incisioni Rupestri della Val Camonica (patrimonio dell’umanità UNESCO) cerchiamo un posto dove mangiare, ma è tardi (14.30) ed il primo locale ha già le cucine chiuse. Ci mandano a Cemmo. Stanno pulendo ma gentilmente ci fanno ugualmente accomodare. Mangiamo splendidi antipasti ed buonissimi ed abbondanti casoncelli. Scopriamo che vicino al ristorante c’è il cimitero dove inizia la strada (solo per residenti) per la pieve di Cemmo. Cerchiamo di smaltire i casoncelli percorrendo il sentiero in salita verso la pieve e scopriamo la presenza del Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo. Un cartello in un bivio segnalava come giorni di apertura solo il sabato e la domenica con l’orario invernale, abbiamo quindi proseguito per la pieve.
La strada ha ai lati piacevoli sculture in legno.
Arriviamo alla Pieve di San Siro: splendida!
Siamo gli unici ed ovviamente è chiusa.
Una splendida terrazza con una vista mozzafiato sulla valle dell’Oglio.
Una decina di minuti a contemplare il magnifico portale:
La delusione di non averla potuta visitare sarebbe aumentata il giorno dopo a Brescia, all’interno del Duomo Vecchio.
Sabato a Brescia, nel Duomo Vecchio possiamo vedere la speciale esposizione del polittico del Maestro Paroto acquistato da Sotheby’s il 4 luglio 2012 proveniente proprio dalla Pieve di San Siro (Cemmo)!
Possibile che tutte queste informazioni si debbano scoprire per caso, sempre dopo?